15 Gen In arrivo i contributi per il settore agrumicolo
Il Decreto Masaf del 12 ottobre 2023, rubricato “Disposizioni relative alle modalità di concessione dei contributi destinati al settore agrumicolo” è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 10 dello scorso 13 gennaio 2024.
Le risorse a disposizione da assegnare ammontano a più di 9 milioni di euro.
Destinatarie sono, come stabilito dall’articolo 4, le imprese agricole che svolgono quale attività primaria la
produzione di agrumi e il cui patrimonio agrumicolo risulti, anche in parte, danneggiato dal virus della tristezza degli agrumi e/o del malsecco degli agrumi alla data di presentazione della domanda.
I contributi possono essere concessi esclusivamente agli agricoltori che alla data di presentazione della domanda risultano attivi ai sensi dell’articolo 4, § 1, Regolamento (UE) 2021/2115 e che siano, sempre al momento di presentazione della domanda di sostegno, in possesso di fascicolo aziendale nel sistema SIAN.
Le attività finanziabili sono:
- espianto e reimpianto di agrumeti danneggiati gravemente dalle fitopatie del virus della tristezza e del malsecco degli agrumi;
- impianti antigrandine finalizzati alla protezione delle colture che siano state colpite dal malsecco degli agrumi;
- adozione di tecniche di potatura finalizzate a evitare la diffusione del patogeno del malsecco degli agrumi sulle piante sane.
Le domande devono essere inoltrate prima dell’inizio dei lavori e devono riguardare una superficie minima oggetto di sostegno pari ad almeno 1 ettaro, codificata come agrumeto nel piano di coltivazione del fascicolo aziendale del richiedente.
Gli aiuti possono essere cumulati con altri aiuti de minimis:
- riguardanti diversi costi ammissibili individuabili;
- in relazione agli stessi costi ammissibili, in tutto o in parte coincidenti, unicamente se tale cumulo non comporta il superamento dell’intensità di aiuto prevista nell’80% del massimale di spesa ammessa.